Mistura
Mistura come idea della proporzione dei suoni, creatività, fluido evanescente, unione di tempo e spazio, voce che intercettiamo nell’anima dei protagonisti e che sicuramente ogni anima può (dovrebbe, potrebbe) capire.
Un progetto che fonde diversi linguaggi, che rompe le barriere e che unisce il jazz con l’elettronica e la musica etnica. Si presenta così Whales. Il progetto racchiude nel suo DNA diverse anime e prima di tutto rende omaggio a quei compositori della storia del jazz che nella loro storia hanno dato vita a nuovi linguaggi.
Artisti quali Miles Davis, John Coltrane, Wayne Shorter ed Herbie Hancock sono per i Mistura delle vere fonti di ispirazione proprio perché durante il loro cammino hanno sempre esplorato nuovi territori unendo, fondendo e rimescolando le carte in tavola.
Non a caso i Mistura partono dal linguaggio del jazz, per fonderlo con la musica elettronica, utilizzando strumenti etnici e generando allo stesso tempo commistioni sonore particolari e suggestive. L’intento è proprio quello di incuriosire e di “incuriosirsi” sfruttando al massimo le nuove possibilità date dalle nuove tecnologie che sposano la tradizione e i suoni contemporanei.