L’Hang come strumento di meditazione, di preghiera, di MusicArTerapia, di guarigione e contemplazione; un percorso sonoro di Ritorno alle proprie radici ed ai propri collegamenti con gli elementi, con i ritmi cosmici, con l’energia delle origini, delle ritualità religiose e delle tradizioni popolari di una cultura Mediterranea antica, dove trovare risonanza con l’arcaico segnale che unisce ogni conoscenza sapienziale di ogni latitudine e longitudine del pianeta. Una pratica comune, dello stesso sapere sciamanico presente ovunque nell’Uni-verso ed in comunicazione reciproca costante. Una conoscenza ricca di elementi di guarigione per il corpo, per l’anima e la mente, dove quest’ultima è posta sapientemente al servizio di esse.

La musica di OAS è improvvisazione pura, Composizioni istantanee,

catturate con strumenti di fortuna, colte nel momento in cui sorgevano dalla fonte, in Sintonia, Sincronia, Sinfonia con il circostante, con il

proprio interiore , a volte unite ad altre forme di espressione e di

pratica come quelle della Danza, dello Yoga, del Qi-Gong, dello Shiatsu, della Meditazione e con ogni forma di interazione espressiva, generando

delle Istant Composition figlie di quell’attimo, di quell’eterno e profondo

Blu in cui ogni cosa si incontra, trovando il suo collegamento con il linguaggio della Natura e con quell’elemento nascosto che è il Silenzio;

un linguaggio invisibile di sublime conoscenza, presente fra una nota e l’altra con il suo valore di denominatore comune dei diversi linguaggi, nella sua purezza rispetto alle grandi arti.

L’arte dell’incontro con l’altro come “Otro Te” , significa esplorare se stessi attraverso l’altro, e sintonizzarsi finalmente nudi, liberi, dopo infiniti abiti indossati da tempo, a cui in fondo non si crede neanche più.

Che il piombo si sciolga, liberando luminoso fluido.